Muore dopo l'aggressione di un grosso cinghiale

Tragedia nelle campagne di Vallemaio, dove un pensionato di 70 anni ha perso la vita durante una battuta di caccia dopo essere stato aggredito da un cinghiale. Il drammatico episodio si è verificato lungo la strada provinciale che collega il centro del paese alla località Sant’Andrea.

La vittima è Luigi Rotondo, residente nella frazione di Sant’Angelo in Theodice, nel Comune di Cassino. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si trovava a caccia insieme ad alcuni amici quando sarebbe stato improvvisamente caricato da un grosso esemplare di cinghiale.

L’attacco è stato particolarmente violento. L’animale avrebbe colpito il cacciatore in modo fatale, recidendogli l’arteria femorale. Le ferite riportate hanno provocato una massiccia emorragia e l’uomo sarebbe morto dissanguato nel giro di pochi minuti, senza che i presenti potessero fare nulla per salvarlo.

Sotto shock, gli amici che erano con lui hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri, ma all’arrivo dei mezzi di emergenza il pensionato era già deceduto. Ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile.

Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto e verificare il contesto in cui è avvenuta l’aggressione. L’episodio riporta al centro dell’attenzione il tema della presenza sempre più diffusa dei cinghiali nelle aree rurali e dei rischi connessi alle attività venatorie.