Intossicata dal cenone di Natale, muore ragazzina di 15 anni

Disposta l’autopsia immediata

A cura di Redazione
28 dicembre 2025 13:00
Intossicata dal cenone di Natale, muore ragazzina di 15 anni -
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Tragedia in Molise, dove una ragazza di 15 anni è morta poche ore dopo il ricovero all’ospedale Cardarelli di Campobasso. La giovane si era sentita male dopo aver consumato pesce e le sue condizioni si sono rapidamente aggravate, rendendo vano ogni tentativo di soccorso. La studentessa viveva a Pietracatella, in provincia di Campobasso, e frequentava il liceo Classico nel capoluogo molisano. La notizia ha scosso profondamente la comunità locale e il mondo scolastico.

Ipotesi intossicazione alimentare, ma nessuna pista è esclusa

Secondo le prime valutazioni sanitarie, tra le ipotesi al vaglio vi è quella di una intossicazione alimentare, probabilmente legata al consumo di pesce durante le festività. Tuttavia, al momento non si escludono altre cause e gli accertamenti sono ancora in corso.

I medici parlano di una possibile gastroenterite acuta, ma sarà necessario attendere gli esiti degli esami approfonditi per avere un quadro chiaro.

Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso

Per fare piena luce sulla tragedia, l’autorità sanitaria ha disposto l’autopsia, ritenuta fondamentale per ricostruire con precisione la sequenza degli eventi e individuare le reali cause della morte.

Solo l’esame medico-legale potrà confermare o smentire l’ipotesi dell’intossicazione alimentare e stabilire eventuali responsabilità.

Malesseri nei giorni precedenti: verifiche in corso

Secondo ricostruzioni non ancora ufficialmente confermate, la ragazza avrebbe accusato malesseri già nei giorni precedenti, con almeno due accessi al pronto soccorso. Anche questi elementi sono ora al centro delle verifiche da parte degli inquirenti e delle autorità sanitarie.

Comunità sotto shock

La morte improvvisa della giovane ha lasciato sgomenta Pietracatella e Campobasso, dove la ragazza era conosciuta e stimata. In attesa dei risultati degli accertamenti, resta il dolore per una vita spezzata troppo presto.

Le indagini sanitarie proseguono.

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