Fanno esplodere il bancomat e portano via i soldi, succede ancora nel Nolano

Notte di paura nell’area nord del Napoletano, dove si sono registrati due distinti assalti a sportelli bancomat, entrambi messi a segno con l’uso di esplosivi. I colpi sono avvenuti a Marigliano e Pomigliano d’Arco, a poche ore di distanza l’uno dall’altro.

Fortunatamente non si registrano feriti, ma i danni alle strutture sono ingenti e ancora in fase di quantificazione.

Marigliano, fatto saltare in aria l’ATM delle Poste

Il primo episodio si è verificato in via Vivaldi a Marigliano, dove ignoti hanno preso di mira lo sportello automatico dell’ufficio postale. Dopo aver provocato una violenta esplosione, i malviventi sono riusciti a divellere e portare via l’intero ATM, fuggendo prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

L’area è stata immediatamente messa in sicurezza per consentire i rilievi tecnici e valutare l’entità dei danni all’edificio.

Pomigliano d’Arco, esplosione fallita davanti alla banca

Il secondo assalto è avvenuto in piazza Sant’Agnese a Pomigliano d’Arco, dove è stato preso di mira il bancomat di una filiale Crédit Agricole. Anche in questo caso i ladri hanno utilizzato un ordigno per far esplodere lo sportello automatico.

A differenza di quanto accaduto a Marigliano, però, l’azione non è andata a buon fine: l’ATM non è stato asportato e i malviventi si sono dati alla fuga senza riuscire a portare via il dispositivo.

Una scia di colpi nella zona: indagini in corso

Gli episodi si inseriscono in una serie di assalti ai bancomat che stanno interessando il territorio. Solo il giorno precedente, infatti, un colpo analogo era stato messo a segno a Scisciano, dove i ladri erano riusciti a fuggire con la refurtiva dopo l’esplosione dello sportello.

Le indagini sono affidate al Nucleo operativo e al Nucleo investigativo dei carabinieri di Castello di Cisterna, che stanno analizzando immagini di videosorveglianza e tracce lasciate sul posto per risalire agli autori dei raid.

Nessun ferito, danni da quantificare

Nonostante la violenza delle esplosioni, non si registrano feriti. Restano però i danni strutturali agli edifici colpiti e la crescente preoccupazione tra i residenti per una escalation di colpi notturni con modalità sempre più pericolose.