In un gruppo social dedicato alla solidarietà cittadina, gestito da un consigliere comunale delegato a Sport ed Eventi, è apparso un post anonimo scritto da una donna che ha deciso di raccontare la sua gratitudine dopo una tragedia che ha colpito la sua famiglia.
La donna è la madre della giovane vittima della violenza sessuale avvenuta all’alba di sabato nel centro storico di Napoli, in zona Porta Capuana.

Il messaggio della madre

«Scrivo per tutelare la privacy di mia figlia che ha subito una violenza», esordisce la donna nel suo messaggio.
Nonostante il dolore per quanto accaduto, la madre ha voluto ringraziare pubblicamente tre persone che hanno soccorso la figlia con umanità e coraggio.

«Il mio grazie più grande va a una giovane turista francese, Alice, ospite di un B&B in via Carbonara, a Napoli per un giro ciclistico. Questo angelo, dai riccioli biondi, è intervenuta durante la colluttazione, ha chiamato la polizia, ha accompagnato mia figlia in ambulanza e le è rimasta accanto durante le indagini, fino al mio arrivo», scrive la donna.

La madre ha poi aggiunto di aver provato a contattare la turista per ringraziarla, ma il numero di telefono lasciato alla ragazza non risulta più attivo.

Il ringraziamento alle forze dell’ordine

Nel suo messaggio, la donna ha rivolto parole di profonda riconoscenza anche agli agenti della Volante 6 della Polizia di Stato, intervenuti sul posto.

«Hanno seguito mia figlia per ore, sostenendola con grande umanità e sensibilità. Non ci sono parole per esprimere la mia gratitudine», scrive.

Un ulteriore ringraziamento è andato a una funzionaria della Questura di via Medina, che ha accolto madre e figlia con delicatezza al momento della denuncia.

Un messaggio di gratitudine e speranza

Il post si conclude con parole di riconoscenza verso i gestori del gruppo social, Sergio e Rossana, che – scrive la donna – «danno voce a tutti».

«Spero che il mio grazie arrivi a queste persone. Mi auguro che la giustizia possa fare il suo corso».