Calci e pugni alla fidanzatina, viene ripreso da un video

Si è chiuso con un patteggiamento a due anni, con pena sospesa, il procedimento penale a carico di Domenico Lardone, il 20enne di Barra balzato agli onori della cronaca nell’ottobre 2024, quando un vi...

03 ottobre 2025 10:00
Calci e pugni alla fidanzatina, viene ripreso da un video -
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Si è chiuso con un patteggiamento a due anni, con pena sospesa, il procedimento penale a carico di Domenico Lardone, il 20enne di Barra balzato agli onori della cronaca nell’ottobre 2024, quando un video lo immortalò mentre prendeva a calci e pugni la fidanzata minorenne.

Le indagini e le accuse

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, le violenze non si limitarono all’episodio filmato, ma sarebbero andate avanti dal dicembre 2022 al settembre 2024. La ragazza avrebbe subito minacce, vessazioni e almeno quattro episodi di aggressione fisica.

Lardone avrebbe inoltre cercato di imporre un controllo ossessivo sulla vita della fidanzata, fino a condizionarne il modo di vestire e di comportarsi.

Le accuse formalizzate sono state di:

lesioni personali,

minacce,

molestie reiterate.

Il video che fece esplodere il caso

La vicenda divenne di dominio pubblico quando il deputato Francesco Emilio Borrelli diffuse il filmato dell’aggressione, avvenuta il 27 settembre 2024, che mostrava la brutale violenza esercitata dal giovane contro la compagna.

La condanna

Difeso dagli avvocati Immacolata Romano e Giuseppe Milazzo, Lardone si è presentato spontaneamente in Procura ammettendo le proprie responsabilità. Ieri il giudice ha accolto la richiesta di patteggiamento: due anni di reclusione con pena sospesa.

Il giovane, riconosciuti i propri errori, ha così evitato una condanna più severa e ottenuto una seconda possibilità.

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