Un episodio di sospetta intossicazione alimentare ha interessato nella serata di sabato la caserma “Oreste Salomone” di Capua, sede di addestramento di numerosi volontari dell’Esercito Italiano. Otto giovani soldatesse, dopo aver consumato un pasto a base di salsiccia e patate, hanno accusato disturbi gastrointestinali con dolori addominali, nausea e malessere generale.
Sette delle militari hanno recuperato rapidamente senza bisogno di cure particolari, mentre una di loro è stata trasferita in via precauzionale all’ospedale di Sessa Aurunca, dove i medici hanno effettuato accertamenti. Dopo poche ore la volontaria è stata dimessa e ha già fatto ritorno al servizio attivo.
Indagini interne e ipotesi sulle cause
Lo stesso piatto è stato consumato da centinaia di militari, senza che si registrassero ulteriori casi. Per questo motivo non si esclude che l’episodio possa essere collegato a fattori esterni alla mensa della caserma. L’Esercito ha comunque avviato verifiche interne per chiarire l’origine del malessere e garantire la massima sicurezza alimentare all’interno della struttura.
Nessuna conseguenza per la formazione militare
Al momento, tutte le soldatesse coinvolte risultano in buone condizioni di salute e hanno ripreso regolarmente l’addestramento. La vicenda non ha inciso sul programma di formazione, che prosegue in vista del giuramento ufficiale previsto nelle prossime settimane.





