Nella notte tra il 5 e il 6 agosto, ignoti hanno forzato l’ingresso della sede del Partito Democratico di Poggiomarino, situata in Corso Garibaldi, introducendosi furtivamente all’interno dei locali. La sede è stata vandalizzata e, secondo quanto denunciato dai responsabili del circolo, è stata sottratta anche una somma in contanti appartenente al fondo di autofinanziamento del comitato giovanile.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del gesto. La denuncia è già formalmente presentata.

Oltre all’aspetto criminale, l’episodio solleva nuove preoccupazioni in merito alla sicurezza cittadina e al clima sociale della zona. La violazione della sede di un partito politico è definita, dagli stessi rappresentanti locali, come un gesto grave che colpisce direttamente la democrazia e il libero esercizio della partecipazione civica.

In una nota ufficiale, il segretario del Circolo PD “Carlo Quirino”, Eugenia D’Ambrosio, ha commentato:

«Questa sede è pensata come uno spazio aperto alla cittadinanza, un punto di riferimento per la partecipazione civile in un contesto spesso segnato da immobilismo e sfiducia. L’attacco subito non ci fermerà. Continueremo con determinazione nel nostro impegno politico e sociale: c’eravamo, ci siamo e ci saremo».

La sede del Partito Democratico a Poggiomarino ospita regolarmente attività di confronto politico, iniziative sociali e culturali, e rappresenta un punto di riferimento per diverse realtà associative del territorio.