Ancora una caduta di alberi nella municipalità collinare napoletana. Dopo gli episodi registrati in via Bernini, via Orsi, via Ruoppolo, viale Michelangelo e piazza degli Artisti, un nuovo caso si è verificato ieri mattina in via Scarlatti, nei pressi dell’incrocio con via Merliani.
Un albero di recente piantumazione, insieme al palo tutore, si è abbattuto sul tratto pedonale, finendo sopra una panchina. Per fortuna, in quel momento non era occupata da nessuno, evitando così conseguenze gravi.
L’allarme del Comitato Valori Collinari
A segnalare l’accaduto è stato Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari:
«L’albero mostra un apparato radicale molto limitato. È necessario analizzare le cause che hanno portato alla caduta, non riconducibili solo al maltempo delle ultime ore».
Capodanno sollecita un’azione preventiva sugli altri esemplari di via Scarlatti:
«Gli uffici competenti dovrebbero estendere i controlli a tutte le alberature della zona, per verificare eventuali condizioni di rischio ed evitare tragedie».
Manutenzione carente e rischio patologie
I residenti lamentano da tempo carenze manutentive del patrimonio verde. La mancanza di potature regolari ha fatto crescere gli alberi in modo eccessivo, spesso fino a raggiungere i piani alti degli edifici. In caso di vento forte, tronchi già indeboliti da patologie possono piegarsi, spezzarsi o essere divelti alla base.
Particolare attenzione è rivolta ai platani del Vomero, un tempo simbolo della collina. Questi sono stati progressivamente decimati dal cancro colorato e infestati dal Corythucha ciliata, un parassita che si riproduce rapidamente sotto la corteccia. Nonostante le segnalazioni dei cittadini, non sarebbero stati avviati interventi di disinfestazione, sebbene studi scientifici dimostrino la possibilità di eliminarlo con metodi naturali endoterapici.
La richiesta dei cittadini
La comunità locale chiede con forza l’intervento del Comune e degli uffici competenti che fanno capo all’assessore al Verde, Vincenzo Santagada. L’obiettivo è avviare rapidamente un piano di manutenzione e salvaguardia del già scarso patrimonio arboreo del Vomero, garantendo al tempo stesso la sicurezza dei cittadini.





