Dal 23 giugno al 15 settembre 2025, la tratta Piscinola–Colli Aminei della Linea 1 della metropolitana di Napoli resterà chiusa al traffico passeggeri. La decisione è stata ufficializzata ieri e si rende necessaria per consentire lavori di rinnovo infrastrutturale che, secondo quanto comunicato da ANM, “non possono essere svolti esclusivamente in orario notturno”.

Rifacimento dei binari e navette sostitutive ogni 10 minuti
Durante il periodo di sospensione del servizio, ANM attiverà un servizio sostitutivo con autobus navetta, che collegheranno le stazioni della tratta interrotta con una frequenza media di 10 minuti. Le fermate saranno posizionate esclusivamente in corrispondenza delle stazioni metropolitane interessate, per garantire rapidità e chiarezza nel percorso.

Come sottolineato da Nino Simeone, presidente della Commissione Mobilità e Trasporti del Comune di Napoli, la tratta coinvolta è strategica per il collegamento con la zona ospedaliera, motivo per cui è fondamentale ridurre al minimo i disagi.

Richiesta di presidio straordinario della Polizia Locale
Per agevolare la circolazione delle navette e contrastare la sosta irregolare, Simeone e Lucio Acciavatti, assessore ai trasporti della Municipalità 8, hanno avanzato una richiesta formale per l’istituzione di un presidio straordinario della Polizia Locale lungo via Toscanella e via Emilio Scaglione.

L’obiettivo, spiegano, è quello di garantire la sicurezza e la fluidità del trasporto sostitutivo, assicurando al contempo l’accessibilità continua ai presidi sanitari presenti nell’area.

Coinvolte le principali autorità comunali
La richiesta è infatti indirizzata alle principali figure istituzionali competenti:

Antonio De Iesu, assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità

Edoardo Cosenza, assessore alla Mobilità e alla Protezione Civile

Francesco Favo, direttore generale ANM

Nessuna chiusura anticipata programmata
ANM ha inoltre precisato che, durante il periodo dei lavori, non sono previste chiusure anticipate del servizio metropolitano al di fuori della tratta coinvolta. Il resto della linea continuerà quindi a funzionare regolarmente.