A Melito, in provincia di Napoli, si è verificato un caso di occupazione abusiva che ha lasciato una cittadina in grave difficoltà. La donna, legittima assegnataria di un alloggio popolare, aveva temporaneamente lasciato la sua abitazione per affrontare un grave lutto familiare: la perdita della madre. Al suo ritorno, ha scoperto con sgomento che l’appartamento era stato occupato da ignoti.

La denuncia e l’appello disperato: “Non ho più nulla”
La vittima ha sporto immediata denuncia alle autorità competenti. Tuttavia, a due settimane dalla segnalazione, la situazione non ha ancora trovato una soluzione. La donna ha scritto una lettera al deputato Francesco Emilio Borrelli, denunciando la gravità della situazione:

“Ho assoluta necessità di riprendere possesso dell’appartamento – scrive – al suo interno ci sono tutti i beni di mia proprietà e quelli dei miei genitori. Al momento non ho alcun sostentamento economico.”

L’intervento del deputato Borrelli: “Serve un’azione immediata”
Il deputato Borrelli, da sempre impegnato nella difesa dei diritti civili, è intervenuto pubblicamente sulla vicenda:

“Parliamo di una persona fragile, che vive un momento di dolore e difficoltà. Non possiamo tollerare che alla sofferenza per la perdita della madre si aggiunga l’ingiustizia di vedersi sottrarre la propria casa da occupanti abusivi.”

Il parlamentare ha quindi sollecitato le autorità locali e le forze dell’ordine a intervenire tempestivamente per verificare la situazione e restituire l’immobile alla sua legittima assegnataria.

Un fenomeno da contrastare con fermezza
L’episodio di Melito riaccende l’attenzione sul problema delle occupazioni abusive degli alloggi popolari, una piaga che colpisce molte città italiane, spesso a danno di persone già in condizioni di fragilità sociale.

“I cittadini onesti devono essere tutelati – conclude Borrelli – Non possiamo più accettare soprusi e illegalità. Serve un’azione decisa per restituire dignità e sicurezza a chi ha diritto di vivere serenamente nella propria casa.”