Paura a Napoli nella serata di ieri, dove una forte esplosione ha scosso corso Secondigliano, all’altezza del civico 568. L’episodio ha avuto origine, secondo le prime ricostruzioni, nei pressi di un tarallificio. I danni sono ingenti sia all’interno che all’esterno dell’attività commerciale, con ripercussioni anche su alcune abitazioni vicine.
Vigili del fuoco e artificieri sul posto
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno lavorato per domare le fiamme sviluppatesi in seguito alla deflagrazione. Sul posto anche gli artificieri del comando provinciale di Napoli, che hanno avviato le operazioni di bonifica dell’area per escludere ulteriori pericoli.
Ipotesi bidone esplosivo: al vaglio le telecamere
Una delle prime ipotesi al vaglio degli inquirenti riguarda un bidone posizionato di fronte al locale, che potrebbe essere stato la causa scatenante dell’esplosione. Le indagini, affidate ai carabinieri, sono in corso. Si stanno acquisendo immagini dalle telecamere di videosorveglianza della zona e ascoltando eventuali testimoni.
Danni anche a edifici residenziali
L’onda d’urto ha danneggiato non solo il tarallificio ma anche diverse abitazioni circostanti, causando panico tra i residenti. Al momento non risultano feriti, ma la paura resta alta tra i cittadini del quartiere, già scosso da precedenti episodi simili.