Un grave malore avrebbe potuto avere un epilogo drammatico per una ragazza di 21 anni, se non fosse stato per il tempestivo intervento dei militari dell’Esercito impegnati nell’Operazione “Strade Sicure”. L’episodio è avvenuto questa mattina, intorno alle ore 07:00, nei pressi di un sito sorvegliato a Nola, in provincia di Napoli.

Secondo quanto riportato in una nota ufficiale dell’Esercito Italiano, la pattuglia in servizio ha notato la giovane accasciata a terra, in evidente stato di incoscienza. I militari, formati in tecniche di Basic Life Support (BLS), sono intervenuti immediatamente per liberarle le vie respiratorie e metterla in posizione di sicurezza laterale, salvandole la vita in attesa dell’arrivo del 118, allertato dagli stessi soldati.

Il plauso del Comando: “Professionalità e prontezza salvavita”
Il colonnello Romano Ventura, Comandante del Raggruppamento Campania, ha espresso i suoi complimenti al personale intervenuto, sottolineando come la formazione completa del personale militare, inclusa quella in primo soccorso, sia essenziale non solo per la sicurezza, ma anche per il supporto alla popolazione civile.

“Questo intervento dimostra quanto sia fondamentale il ruolo dell’Operazione Strade Sicure, non solo per la tutela del territorio, ma anche per la salvaguardia della vita dei cittadini,” ha dichiarato Ventura.

Operazione Strade Sicure: più che sicurezza, anche assistenza
Attiva su tutto il territorio nazionale dal 2008, l’Operazione Strade Sicure vede ogni giorno centinaia di militari impegnati in attività di presidio e vigilanza urbana. In numerose occasioni, come quella di oggi a Nola, i soldati hanno svolto un ruolo cruciale anche in ambito di pronto intervento sanitario, grazie alla formazione BLS e all’addestramento continuo.