Si sono tenuti ieri mattina, presso la Basilica di Santa Giustina a Prato della Valle, Padova, i funerali di Chiara Jaconis, la trentenne padovana tragicamente scomparsa a Napoli. Chiara è stata colpita mortalmente alla testa da una statuetta di onice caduta da un palazzo mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli di Napoli, il 15 settembre, insieme al fidanzato Livio.
Una Commozione Profonda e Partecipata
Le esequie hanno visto la partecipazione di migliaia di persone, tra cui familiari, amici, e colleghi della giovane, giunti da Parigi, dove Chiara si era trasferita per lavorare nel mondo della moda. Il dolore era palpabile, soprattutto sui volti dei suoi cari: il padre Gianfranco, la madre Cristina, la sorella e il fidanzato Livio, presente al tragico momento dell’incidente.
Anche le istituzioni hanno reso omaggio a Chiara. Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha partecipato alla cerimonia, accompagnato da una rappresentanza del Comune di Napoli, che ha portato il gonfalone della città partenopea listato a lutto, in segno di cordoglio. Sulla bara, un semplice feretro in legno chiaro, vi era un grande cuscino di girasoli, simbolo dell’affetto e del dolore di quanti conoscevano e amavano Chiara.
Le Parole dell’Assessora Teresa Armato
L’assessora al Turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato, ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia di Chiara, dichiarando: «Questi giorni di vicinanza con Livio e la famiglia di Chiara hanno costruito un legame forte che difficilmente potrò dimenticare. A loro e a Chiara va ancora il mio abbraccio». Armato ha sottolineato il profondo legame nato con la famiglia di Chiara durante i giorni successivi alla tragedia, un rapporto che resterà indelebile.
Un Dolore Che Unisce Due Città
La tragica morte di Chiara Jaconis ha unito simbolicamente Padova e Napoli in un dolore condiviso. Le autorità di entrambe le città hanno voluto manifestare la loro vicinanza alla famiglia e agli amici della giovane, evidenziando quanto la sua scomparsa abbia toccato l’animo di molti. L’intera comunità si è stretta intorno ai genitori e al fidanzato, segnati da un lutto improvviso e devastante.
