La scorsa notte, l’Ospedale del Mare è stato teatro di un grave episodio di violenza gratuita ai danni di un’infermiera. L’aggressione, avvenuta presso il pronto soccorso, ha visto una donna prendere per il collo e scaraventare a terra l’operatrice sanitaria, apparentemente frustrata per i tempi di attesa.
Il Dettaglio dell’Incidente
L’aggressione è scattata dopo che la donna, visibilmente irritata, ha reagito in modo violento per il ritardo nel ricevere assistenza. I colleghi dell’infermiera aggredita sono intervenuti immediatamente per soccorrerla. L’operatrice è stata assistita prontamente dai suoi colleghi, mentre le forze dell’ordine sono giunte sul posto in seguito alla segnalazione degli infermieri.
Le Reazioni e le Proposte
Giuseppe Alviti, presidente dell’Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate, ha espresso indignazione per l’accaduto e ha sottolineato l’urgenza di una maggiore sicurezza nei pronto soccorso. Alviti ha dichiarato: “È ora di presidiare tutti i pronto soccorso con l’Esercito prima di piangere il morto.” La sua affermazione riflette una crescente preoccupazione per la sicurezza del personale sanitario, spesso vittima di aggressioni e violenze.
Misure di Sicurezza
Questo episodio mette in luce il crescente bisogno di garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli operatori sanitari. I pronto soccorso, luoghi di alta tensione e stress, devono essere protetti adeguatamente per prevenire tali atti di violenza. La richiesta di Alviti per un presidio dell’Esercito potrebbe rappresentare una misura drastica ma necessaria per affrontare il problema.