Un grave smottamento si è verificato nella frazione di Talanico, nel comune di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta. Le forti piogge che hanno colpito la zona nelle ultime ore hanno provocato una frana che ha reso necessarie le evacuazioni di diverse abitazioni, mettendo in pericolo la vita di alcuni residenti.

Evacuazioni in Corso
Le autorità locali hanno immediatamente attivato le operazioni di evacuazione in seguito alla frana che ha colpito l’area. Le case più a rischio sono state sgomberate per prevenire ulteriori tragedie, e le famiglie sono state trasferite in luoghi sicuri. Gli abitanti della zona sono stati invitati a rimanere vigili e a seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza.

Chi sono i Dispersi?
Due persone risultano attualmente disperse a seguito dell’evento. Si tratta di un uomo di 42 anni e della sua anziana madre di 74 anni. Secondo le prime ricostruzioni, i due si sarebbero recati nel pomeriggio presso un loro appezzamento di terreno situato nelle vicinanze, utilizzando un Apecar. Purtroppo, il veicolo è stato travolto da un fiume di fango e detriti e successivamente ritrovato in una scarpata. Le operazioni di recupero del mezzo sono attualmente in corso.

Le Operazioni di Soccorso
Le squadre di soccorso sono al lavoro senza sosta per cercare di individuare i due dispersi. Il maltempo e il terreno instabile stanno rendendo le operazioni particolarmente difficili, ma i soccorritori sono determinati a fare tutto il possibile per riportare i dispersi a casa. L’area interessata dalla frana è stata messa in sicurezza per permettere ai soccorritori di lavorare in condizioni migliori, ma la situazione rimane critica.

Il Contesto del Maltempo
Il Casertano è stato colpito nelle ultime settimane da un’ondata di maltempo che ha provocato numerosi danni e disagi. Le forti piogge hanno saturato il terreno, rendendolo particolarmente vulnerabile a frane e smottamenti. Le autorità locali stanno monitorando costantemente la situazione e sono pronte ad intervenire in caso di ulteriori emergenze.