A seguito del tragico crollo di un ballatoio nella Vela Celeste, avvenuto la scorsa settimana e che ha causato tre vittime, numerosi feriti e lo sfollamento di centinaia di persone, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha annunciato un’accelerazione dei lavori per la costruzione di nuove abitazioni a Scampia. Questa misura mira a risolvere definitivamente la questione abitativa dei residenti delle Vele, un problema che affligge l’area da oltre 40 anni.

Sostegno Governativo e Impegno del Comune
Dopo un incontro con il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, il sindaco Manfredi ha ricevuto pieno sostegno dal Governo, sia in termini economici che normativi. “Abbiamo avuto pieno sostegno, sia economico che normativo, e condivisione da parte del Governo, che ringrazio, per fare in modo che questa fase transitoria venga gestita con la massima legalità e trasparenza, ma anche con la massima solidarietà,” ha dichiarato il sindaco.

Avvio dei Lavori per i Nuovi Alloggi
I lavori per la costruzione dei nuovi alloggi, parte del programma di rigenerazione urbana “Re Start Scampia”, sono già in corso. Un primo blocco di edifici è in fase di realizzazione, mentre l’inizio dei lavori per un secondo blocco, situato vicino alla Vela Celeste, è previsto per la prima settimana di settembre. Il censimento della popolazione residente nelle Vele ha rivelato la presenza di circa 500 nuclei familiari, per un totale di circa 1.800 persone, tra cui 800 minori e 200 disabili.

“L’obiettivo primario è accelerare i lavori legati alla costruzione delle nuove abitazioni così da dare una soluzione definitiva a questo problema che si trascina ormai da oltre 40 anni,” ha ribadito Manfredi.

Soluzioni Temporanee per gli Sfollati
Nel breve termine, il Comune sta adottando misure urgenti per assistere gli sfollati. Per le famiglie più fragili, è prevista una sistemazione temporanea in strutture alberghiere, mentre altre riceveranno contributi economici per trovare alloggio in autonomia. Per facilitare questo processo, da oggi è attivo uno sportello del Comune presso la sede centrale dell’Ottava Municipalità, a Scampia. Lo sportello sarà aperto dalle 10 alle 18, anche il sabato, per raccogliere le richieste di contributo sociale e aiutare le famiglie nella ricerca di una nuova sistemazione.

L’Università Federico II e il Supporto del Comitato Vele
Molti degli sfollati sono attualmente ospitati presso la sede di Scampia dell’Università Federico II. Tuttavia, il rettore Matteo Lorito ha dichiarato che tale sistemazione non potrà essere prolungata oltre il 15 agosto, richiedendo una rapida soluzione alternativa.

Il Comitato Vele di Scampia ha accolto positivamente il piano del Comune, esortando ad un’azione rapida. “Gli sfollati di Scampia accolgono bene le istanze del Comitato Vele accettate dal Comune, ora bisogna fare presto,” ha dichiarato il comitato, sottolineando l’importanza di avviare quanto prima la macchina organizzativa e iniziare il piano di sistemazione per le famiglie attualmente ospitate in luoghi temporanei.