Si è concluso con una doppia condanna il processo a carico di O.C. e M.M.A., rispettivamente di 48 e 23 anni, arrestate nel settembre 2020 dai Carabinieri della stazione di Boscoreale. Le due donne erano state poste ai domiciliari per l’accusa di aver aggredito l’amante del marito di O.C. L’uomo aveva intrapreso una relazione extraconiugale con una donna di 45 anni residente a Boscoreale. Dopo aver scoperto l’infedeltà, O.C. e M.M.A. hanno deciso di impartire una lezione all’amante, dando luogo a un tragico episodio di violenza.
L’aggressione si è verificata nella piazza Vargas, nel centro cittadino, dove le due imputate hanno incontrato l’amante del marito di O.C. Una colluttazione è scoppiata tra le donne, che si è conclusa quando la 46enne ha colpito la “rivale” all’addome con un coltello a scatto. La ferita ha causato gravi lesioni e ha richiesto cure mediche immediate.
Durante il processo, sono state presentate prove e testimonianze che hanno confermato la responsabilità delle imputate nell’aggressione. Il tribunale ha valutato attentamente le circostanze dell’episodio, considerando la premeditazione e la gravità delle lesioni inflitte. Di conseguenza, O.C. e M.M.A. sono condannate per tentato omicidio.
La sentenza pronunciata dal tribunale sottolinea la severità del crimine commesso e l’importanza di preservare l’ordine pubblico e la sicurezza della comunità. L’aggressione violenta, motivata da gelosia e vendetta, ha provocato conseguenze tragiche per tutte le persone coinvolte.
