Nel corso della sparatoria avvenuta ieri sera a Sant’Anastasia, una bimba di 10 anni è rimasta ferita e un proiettile è estratto dalla sua testa durante un intervento chirurgico. La piccola era immediatamente trasferita all’ospedale pediatrico Santobono-Pausilipon, dove è sottoposta a un primo intervento. Attualmente, si trova in terapia intensiva e la prognosi rimane riservata, ma non è in pericolo di vita. I genitori della bambina, anch’essi colpiti nella sparatoria, sono ricoverati nell’ospedale Cardarelli. Le indagini sono in corso, ma sembra che la famiglia non fosse l’obiettivo dell’agguato, ma una vittima accidentale mentre mangiava un gelato al bar.
Dopo essere ferita nella sparatoria, la bimba di 10 anni è quindi sottoposta a un intervento chirurgico durante il quale è estratto il proiettile dalla sua testa. Attualmente, si trova in terapia intensiva e la prognosi rimane riservata, ma ciò che è incoraggiante è che non è in pericolo di vita.
Le indagini sono in corso per determinare la dinamica della sparatoria e identificare i responsabili. La famiglia non era il bersaglio dell’agguato, ma è rimasta coinvolta accidentalmente nella sparatoria. Due uomini hanno aperto il fuoco e i proiettili hanno colpito la famiglia che si trovava all’esterno di un bar. Gli investigatori stanno cercando di comprendere le motivazioni dietro l’agguato e stabilire chi fosse il vero obiettivo degli aggressori.