La storia di Paola e Angelo è una testimonianza di fede e di discernimento vocazionale che ha portato i due giovani a intraprendere strade inaspettate. Il loro incontro con don Michele Madonna, a Portici, che li ha invitati a chiedere a Dio il suo sogno su di loro, ha portato Angelo a scoprire la sua vocazione al sacerdozio, mentre Paola ha sentito la chiamata a diventare suor Maria Giuseppina dell’Amore incarnato, una monaca di clausura. La scelta di seguire le proprie vocazioni non si è resa facile per i due giovani, che avevano programmato il loro matrimonio. Tuttavia, hanno capito che il loro amore per Dio era più forte del loro amore terreno e hanno deciso di affidarsi alla volontà divina. Questo ha richiesto molta preghiera, riflessione e discernimento, ma alla fine hanno trovato la pace e la gioia di essere fedeli alla loro vocazione.

La scelta di entrare in seminario e diventare sacerdote non è facile, richiede una formazione lunga e impegnativa, ma per Angelo è stata la realizzazione del suo sogno. Dopo la sua ordinazione, ha accettato di andare in missione in Germania, dove sta servendo la Chiesa cattolica con dedizione. Paola ha scelto invece di diventare una monaca di clausura, rinunciando alla vita nel mondo per dedicarsi completamente alla preghiera e alla contemplazione di Dio. Questa scelta richiede una grande disciplina e rinuncia, ma per lei è stata la realizzazione del suo desiderio più profondo. Ora i loro incontri continuano, nel nome del Signore, in amicizia e come prete e suora.