Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ha espresso la sua preoccupazione per l’annullamento del processo sull’omicidio di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma nel 2019. Il sindaco ha dichiarato che l’annullamento del processo è una pugnalata per la comunità di Somma Vesuviana, città di origine di Cerciello Rega, e ha chiesto giustizia per la sua famiglia e per la comunità. La dichiarazione del sindaco Di Sarno sottolinea l’importanza del ruolo della magistratura nel garantire la giustizia e il ruolo della comunità nel sostenere le famiglie delle vittime di violenza. Tuttavia, l’annullamento del processo sull’omicidio di Cerciello Rega rappresenta una delusione per coloro che cercano giustizia e trasparenza nel sistema giudiziario.
La comunità di Somma Vesuviana, insieme alla famiglia di Cerciello Rega, si unisce per chiedere giustizia e sostenere coloro che cercano di far luce su questo tragico evento. È importante sottolineare che la richiesta di giustizia non è solo nell’interesse della famiglia e della comunità, ma anche nel miglior interesse della magistratura e del rapporto tra le istituzioni e la gente.