Ieri pomeriggio, il carcere di Poggioreale a Napoli è stato teatro di momenti di forte tensione. I detenuti del reparto Avellino hanno inscenato una protesta che è culminata nell’incendio di un materasso all’interno della sezione. La pronta evacuazione dei detenuti del primo e secondo piano e l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco hanno evitato conseguenze peggiori, ma l’episodio ha messo in luce ancora una volta le criticità del sistema carcerario campano.

L’incidente e la reazione delle autorità
Secondo quanto riferito dai sindacati del Sappe, la situazione è stata gestita con grande professionalità dal personale di Polizia Penitenziaria, che ha impedito che l’incidente degenerasse ulteriormente. Tuttavia, questo evento non è isolato. Le condizioni all’interno del carcere di Poggioreale sono sempre più preoccupanti, con un sovraffollamento cronico che mette a dura prova sia i detenuti che il personale penitenziario.

Sovraffollamento e carenze strutturali
Attualmente, la struttura ospita 2.056 detenuti, a fronte di una capienza teorica di 1.600 posti, ridotta a 1.300 a causa della chiusura di un padiglione per lavori di ristrutturazione, che non riaprirà prima di tre anni. Questo sovraffollamento porta molte celle a contenere fino a 9 letti, creando una situazione di promiscuità e tensione insostenibile. La deputata di Forza Italia, Annarita Patriarca, ha recentemente visitato il carcere, accompagnata da altre figure istituzionali, e ha denunciato le condizioni allarmanti della struttura.

Le denunce e le richieste di intervento
Ciro Auricchio, segretario regionale del sindacato Uspp della Polizia Penitenziaria, ha sottolineato come la carenza di organico, stimata in circa 150 unità, aggravi ulteriormente la gestione del carcere. Nonostante l’impegno del personale, le condizioni di lavoro restano estremamente difficili. La deputata Patriarca ha ribadito la necessità di un intervento urgente per affrontare il problema del sovraffollamento e migliorare le condizioni delle strutture detentive in Campania e in tutta Italia.