Importanti novità arrivano dall’Inps e dal Governo Meloni: la Carta Dedicata a Te, uno dei principali strumenti di sostegno economico per le famiglie a basso reddito, sarà rinnovata anche per il 2026 e il 2027. La misura, introdotta per contrastare l’aumento dei prezzi e sostenere i consumi essenziali, si conferma un aiuto concreto per migliaia di cittadini.

Cos’è la Carta Dedicata a Te

La Carta Dedicata a Te è una prepagata del valore di 500 euro, erogata una tantum ai nuclei familiari in difficoltà economica. È destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e prodotti di uso quotidiano, come alimenti e medicine, ma non può essere utilizzata per bevande alcoliche o spese non essenziali.

L’obiettivo della misura è garantire un sostegno concreto alle famiglie italiane con redditi medio-bassi, in un periodo segnato dall’inflazione e dall’aumento del costo della vita.

Requisiti per ottenere la Carta Dedicata a Te 2025

Per accedere al bonus Inps da 500 euro, è necessario soddisfare requisiti precisi stabiliti dal Ministero del Lavoro e confermati dall’Inps:

Residenza in Italia: il richiedente deve essere regolarmente residente sul territorio nazionale.

ISEE ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro annui.

Iscrizione all’anagrafe comunale di tutti i componenti del nucleo familiare.

La carta è destinata alle famiglie che non percepiscono altri sussidi economici statali come:

Assegno di Inclusione (ex Reddito di cittadinanza)

Carta Acquisti

NASpI

Altre forme di sostegno al reddito

La misura, quindi, si rivolge esclusivamente ai nuclei più fragili non già beneficiari di altri aiuti economici.

Le risorse stanziate e la proroga nella Legge di Bilancio 2026

Secondo la bozza della Legge di Bilancio 2026, il governo ha stanziato 500 milioni di euro per garantire la proroga della Carta Dedicata a Te anche per gli anni 2026 e 2027. È inoltre allo studio un adeguamento dei tetti ISEE, per tenere conto dell’aumento del costo della vita e dell’inflazione.

Si tratta di una decisione che conferma la volontà dell’esecutivo di rafforzare le misure di contrasto alla povertà e sostenere le famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà economica.

Come funziona l’erogazione

Il contributo viene assegnato automaticamente dai Comuni, in collaborazione con l’Inps e Poste Italiane, senza necessità di presentare domanda. I beneficiari ricevono una comunicazione ufficiale e possono ritirare la carta presso l’ufficio postale indicato.

L’importo è spendibile entro i termini stabiliti dal decreto e può essere utilizzato esclusivamente per gli acquisti previsti dall’elenco ufficiale dei beni ammessi.