Nell’area dei Campi Flegrei, un’intensa sequenza di eventi sismici ha colpito la regione nel corso delle ultime ore, generando preoccupazione tra i residenti e disagi nei servizi pubblici. La serie di scosse, monitorata dall’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, ha avuto inizio alle 13.44 con un terremoto di magnitudo 1.0 con epicentro nel golfo di Pozzuoli. La scossa più significativa è avvenuta alle 13.46, con una magnitudo di 4.0 e epicentro localizzato a una profondità di 4 km nel golfo di Pozzuoli, in prossimità delle coste di Bacoli.

Conseguenze e Reazioni
L’epicentro del terremoto è identificato dall’Osservatorio Vesuviano come particolarmente vicino alla costa di Bacoli. Questa scossa ha provocato grande paura tra gli abitanti di Pozzuoli e Bacoli, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni gravi. Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha confermato che non ci sono stati danni strutturali significativi, ma ha sottolineato la notevole preoccupazione dei cittadini. “È stata la scossa più forte registrata in mare da 40 anni a questa parte,” ha dichiarato il sindaco, aggiungendo che l’epicentro si è trovato particolarmente vicino al territorio di Bacoli.

Nonostante l’allerta, la processione prevista per stasera alle 20 dalla parrocchia di Sant’Anna fino alla Marina Grande, in occasione della festa di Sant’Anna, patrona di Bacoli, è confermata. “Non ci sono valutazioni differenti,” ha spiegato il sindaco, rassicurando i partecipanti sulla continuità dell’evento religioso.

Disagi nei Trasporti
Dopo la scossa di magnitudo 4.0, la circolazione sulla linea metropolitana Villa Literno-Napoli San Giovanni Barra è sospesa precauzionalmente a partire dalle 14.04. I tecnici di RFI sono al lavoro per effettuare i necessari accertamenti e ripristinare la regolare circolazione ferroviaria. I treni della Linea 2 della metropolitana di Napoli, che collega Pozzuoli-Solfatara e San Giovanni-Barra, stanno subendo limitazioni e cancellazioni.

La situazione è monitorata attentamente dalle autorità e dai servizi di emergenza, che stanno lavorando per garantire la sicurezza pubblica e ridurre i disagi per i cittadini. Resta alta l’attenzione per eventuali sviluppi futuri e per ulteriori misure di precauzione.