La piattaforma della Carta del Docente torna operativa dal 19 novembre 2025 alle ore 12:00 per tutti gli insegnanti di ruolo che dispongono di residui dell’anno scolastico 2024/2025 o che hanno diritto a voucher a seguito di sentenze esecutive. Lo comunica il Ministero dell’Istruzione e del Merito, precisando che i nuovi importi destinati all’anno scolastico 2025/2026 saranno disponibili solo da gennaio 2026, con la concreta possibilità di un ulteriore rinvio.
Le novità normative introdotte dal Decreto-Legge 127/2025
Il Decreto-Legge 9 settembre 2025, n. 127, convertito nella legge 30 ottobre 2025, n. 164, modifica in modo significativo la struttura della Carta del Docente per il nuovo anno scolastico. Le principali variazioni riguardano:
1. Estensione della platea dei beneficiari
I voucher non sono più riservati ai soli docenti di ruolo. Accedono alla Carta anche:
i supplenti annuali;
i supplenti con contratto fino al 30 giugno;
il personale educativo.
2. Importo non più garantito a 500 euro
L’importo standard degli anni precedenti diventa variabile: la cifra effettiva dipenderà dalle risorse disponibili e dal numero di aventi diritto. La conferma della quota tradizionale da 500 euro è quindi incerta.
3. Nuove regole sulle spese ammissibili
Hardware e software potranno essere acquistati solo al primo accredito e successivamente con cadenza quadriennale. Nel catalogo degli acquisti consentiti entra anche il servizio di trasporto di persone.
Ritardi e criticità segnalate dai docenti
Sebbene la riattivazione della piattaforma offra un primo spiraglio, restano irrisolte diverse criticità. Il ritardo nell’avvio della Carta per l’anno 2025/2026 genera incertezza sulle modalità e sulle tempistiche della nuova erogazione.
Il Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione al ministro Giuseppe Valditara, evidenziando tre punti problematici:
possibile riduzione dell’importo sotto i 500 euro;
attivazione rinviata a febbraio;
utilità limitata per i supplenti annuali.
Scadenze poco chiare
Un ulteriore elemento di confusione riguarda la data di utilizzo del bonus. Il portale indica il termine del 31 agosto 2026, ma non specifica se sia riferito ai residui 2024/2025 o anche ai voucher 2025/2026. La questione pesa soprattutto sui supplenti fino al 30 giugno, che rischiano di non riuscire a utilizzare per tempo le somme accreditate.
Come accedere alla Carta del Docente e utilizzare i voucher
Gli insegnanti devono effettuare l’accesso tramite SPID o CIE sul sito ufficiale cartadeldocente.istruzione.it.
I residui del 2024/2025 sono nuovamente attivabili dal 19 novembre 2025.
I voucher del 2025/2026 saranno generabili a partire da febbraio 2026, salvo ulteriori slittamenti.
Una volta disponibile il credito, il docente può creare uno o più buoni elettronici da utilizzare presso esercenti e enti accreditati per l’acquisto di libri, software, corsi di formazione, servizi culturali e altre spese ammesse.





