Un ragazzo di quindici anni è rimasto vittima di un grave incidente domestico mentre si trovava nella sua abitazione di famiglia. Il giovane stava preparando la cena quando ha deciso di ravvivare la fiamma del camino utilizzando alcool denaturato, un gesto estremamente pericoloso che ha provocato un violento ritorno di fiamma.
Nel momento in cui il liquido infiammabile è stato versato, si è innescata un’esplosione improvvisa che ha fatto deflagrare la bottiglia tra le mani del ragazzo. La vampata lo ha investito completamente, incendiando i vestiti e causando ustioni estese e profonde, in particolare nella parte superiore del corpo.
I primi soccorsi e il trasferimento in ospedale
I familiari, resisi immediatamente conto della gravità della situazione, hanno trasportato il giovane al punto di primo intervento dell’ospedale locale. Dopo una prima stabilizzazione, i medici hanno disposto il trasferimento urgente all’ospedale di Avezzano, dove il quadro clinico è apparso da subito estremamente complesso.
Le ustioni di secondo e terzo grado, estese e localizzate in aree delicate, hanno reso necessario un ulteriore spostamento in tempi rapidissimi.
Trasferimento al Policlinico Gemelli
Il quindicenne, intubato e in condizioni critiche, è quindi trasferito al Policlinico Gemelli di Roma, presso il centro grandi ustioni, specializzato nel trattamento di traumi di questo tipo. Qui è affidato a un’équipe medica altamente specializzata, che sta valutando le procedure più idonee per la gestione delle ferite e il supporto generale del paziente.





