Si è concluso con una condanna a 20 anni di reclusione ciascuno il processo a carico di Gaetano e Raffaele Ciccarelli, fratelli sordomuti originari di Qualiano, imputati per il duplice omicidio avvenuto l’11 luglio 2024 all’esterno dell’Hotel Ariston di Paestum, durante il Deaf International Festival. Nel corso della sparatoria persero la vita due persone, mentre una terza rimase gravemente ferita dopo essere colpita da undici proiettili calibro 9×21.

La sentenza del Tribunale di Salerno

Il Tribunale di Salerno ha riconosciuto i due imputati colpevoli dei reati di omicidio plurimo, tentato omicidio, minaccia e porto illegale di arma da fuoco. Sono escluse le aggravanti dei futili motivi e della premeditazione, circostanza che ha portato a una pena inferiore rispetto alle richieste formulate dalla pubblica accusa.

Le difese e la riduzione di pena

Difesi dagli avvocati Pierfrancesco Moio e Luigi Poziello, i fratelli Ciccarelli potranno beneficiare di una riduzione della pena a 16 anni e 8 mesi qualora decidano di non impugnare la sentenza, come previsto dalla riforma Cartabia.