Diventare genitori è una scelta che cambia la vita. Non si tratta solo di emozioni e nuove responsabilità, ma anche di spese importanti che possono mettere in difficoltà molte famiglie. Per questo, lo Stato ha messo a disposizione una serie di incentivi e contributi economici pensati per accompagnare i genitori nei primi anni di crescita dei figli.
Conoscere questi strumenti è fondamentale: sapere quali bonus richiedere e come farlo può fare la differenza nel quotidiano, alleggerendo il peso delle spese familiari.
Bonus figli 2025: i principali aiuti disponibili
1. Assegno di maternità dei Comuni
Un sostegno economico destinato soprattutto alle madri disoccupate o prive di adeguata tutela previdenziale.
Importo 2025: 2.037 euro complessivi, suddivisi in 5 rate da 407,40 euro.
Requisito ISEE: non superiore a 20.382,90 euro.
Aggiornamento annuale: l’importo varia in base all’inflazione, per restare in linea con il costo della vita.
2. Bonus Asilo Nido
Pensato per i genitori con figli fino a 3 anni, è uno degli aiuti più concreti per affrontare le prime spese educative.
Importo massimo: 3.600 euro annui, suddivisi in 11 mensilità.
Requisito ISEE: fino a 40.000 euro.
Scadenza domanda: entro il 31 dicembre 2025 sul portale INPS.
Attenzione: non è cumulabile con altre detrazioni fiscali relative alle rette degli asili.
3. Assegno Unico Universale
Il pilastro del sostegno alla genitorialità. Riconosciuto a tutte le famiglie con figli a carico, è flessibile e modulato sulla situazione economica.
Importo: fino a 201 euro al mese per figlio (con ISEE basso), minimo 57,5 euro senza ISEE.
Maggiorazioni: previste per nuclei numerosi, madri under 21 e figli con disabilità.
4. Bonus Nuovi Nati
Un contributo una tantum per chi accoglie un nuovo figlio o conclude un’adozione.
Importo: 1.000 euro.
Requisito ISEE minorenni: massimo 40.000 euro.
Scadenza domanda: entro 60 giorni dalla nascita o dall’adozione.
Fondi stanziati: 330 milioni di euro.
Un aiuto concreto per le famiglie
Il 2025 porta con sé un ventaglio di misure che non risolvono tutti i problemi economici legati alla genitorialità, ma che rappresentano un supporto concreto per affrontare le spese quotidiane e guardare al futuro con maggiore serenità.
Essere informati è il primo passo: con queste opportunità, ogni famiglia può scegliere gli strumenti più adatti alle proprie esigenze e trasformare un percorso impegnativo in un’esperienza più sostenibile.