A Capua (Caserta) un bambino di 10 anni è stato salvato in extremis dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia locale. Un cittadino aveva segnalato al numero unico di emergenza 112 la presenza del minore, arrampicato sul davanzale di una finestra al terzo piano di un’abitazione in via Principi dei Normanni, mentre mimava l’intenzione di gettarsi nel vuoto.

La centrale operativa ha immediatamente inviato una pattuglia sul posto e attivato Vigili del Fuoco e 118.

Il salvataggio all’ultimo istante

I militari, arrivati in pochi minuti, hanno constatato la gravità della situazione. Uno di loro, rimasto in strada, ha tentato di calmare il bambino invitandolo a non muoversi. Intanto il capo equipaggio è riuscito a entrare nell’appartamento dopo che la madre, in casa con altri due figli, aveva aperto la porta.

Guidato dalla donna, il carabiniere ha raggiunto la finestra e con prontezza è riuscito ad afferrare il bambino, portandolo in salvo appena in tempo.

La dinamica ricostruita

Secondo quanto emerso, il minore aveva approfittato di un momento di riposo della madre per spostare una poltrona vicino alla finestra e arrampicarsi, inconsapevole del rischio.

Grazie alla tempestiva segnalazione e al rapido intervento dei carabinieri, la vicenda si è conclusa senza conseguenze per il bambino.