Sorrento torna al centro dell’attenzione giudiziaria con un’operazione della Guardia di Finanza che ha portato all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di 16 persone. Tra i destinatari dell’ordinanza c’è anche l’ex sindaco Massimo Coppola, già arrestato in flagranza nel maggio scorso con l’accusa di corruzione. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, riguarda un ampio sistema corruttivo legato all’assegnazione di appalti pubblici da parte del Comune di Sorrento. Le accuse contestate, a vario titolo, includono corruzione, peculato e turbativa d’asta.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Coppola e un suo stretto collaboratore, Francesco Di Maio, sono stati colti mentre ricevevano una tangente da 6.000 euro in contanti. Quella somma, secondo gli inquirenti, rappresentava una parte dei 120.000 euro promessi da un imprenditore in cambio dell’aggiudicazione del servizio di refezione scolastica per il triennio 2023-2026.
Le indagini hanno inoltre accertato che, in una fase precedente, lo stesso imprenditore avrebbe versato complessivamente 50.000 euro in contanti ai due per ottenere un altro appalto comunale, relativo al miglioramento dell’asilo nido per gli anni scolastici 2022-2025.
Il 21 maggio scorso, le Fiamme Gialle hanno eseguito perquisizioni domiciliari, informatiche e locali nei confronti di 22 soggetti, tra cui lo stesso sindaco. Nell’abitazione di Coppola sono rinvenuti oltre 34.000 euro in contanti.
Nell’ambito della stessa operazione, è disposto anche un sequestro nei confronti di Raffaele Guida, noto come “Lello il Sensitivo”, figura già nota al pubblico per le sue apparizioni televisive locali. Secondo la Procura, Guida agiva da intermediario fiduciario del sindaco nei rapporti, anche illeciti, con alcuni imprenditori. Nell’abitazione del cartomante sono trovati 167.000 euro nascosti all’interno di un tavolo da biliardo.
In seguito all’arresto di Coppola, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ne ha disposto l’immediata sospensione dalle funzioni di sindaco. Il 28 maggio, dopo le dimissioni di 11 consiglieri comunali, è sospeso anche il Consiglio comunale e nominata come commissario prefettizio Rosalba Scialla, con il compito di gestire l’ente in via provvisoria.