Ribattezzata “il pacco dei pacchi” l’operazione che ha portato alla denuncia di un corriere infedele e di tre complici, sorpresi dai carabinieri mentre sottraevano decine di pacchi destinati agli acquirenti di note piattaforme di e-commerce e fast fashion. I militari della stazione locale, durante un blitz nel comune vesuviano, hanno interrotto un’attività illecita che avrebbe privato numerosi destinatari dei loro ordini online.
La dinamica dei fatti
L’episodio si è verificato nei pressi del mercato rionale di Sant’Anastasia, dove un corriere di 41 anni è notato con il furgone arancione parcheggiato, cassone aperto e portiere spalancate.
Attorno al mezzo, tre uomini erano intenti a prelevare i pacchi e caricarli su due automobili. Nessuno di loro sembrava sapere cosa contenessero: uno li scuoteva come per indovinarne il contenuto, un altro osservava il packaging nella speranza di intuire il valore della merce.
Il corriere, apparentemente complice, non interveniva, lasciando che i tre agissero indisturbati. Ma a pochi metri, appostati in un’auto civetta, c’erano i carabinieri, che sono entrati in azione pochi istanti dopo.
Le accuse: appropriazione indebita e ricettazione
Il corriere e i tre “clienti” sono identificati e denunciati. Le accuse a loro carico sono di appropriazione indebita e ricettazione. Tutta la merce sottratta – composta da decine di colli – è stata restituita all’azienda di spedizioni, che ora potrà procedere con la consegna ai legittimi destinatari.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno ora conducendo accertamenti per capire se si tratti di un episodio isolato o se, al contrario, l’episodio faccia parte di un sistema illecito consolidato, magari attivo anche in altri territori della provincia di Napoli.