Un uomo di 43 anni è finito arrestato a Recale, in provincia di Caserta, con l’accusa di atti persecutori continuati nei confronti di una donna. La vittima, che non aveva alcun tipo di rapporto sentimentale né personale con l’uomo, ha denunciato ai Carabinieri di Macerata Campania una serie di danneggiamenti subiti sulla propria auto.
Secondo quanto riferito dalla donna, gli episodi di persecuzione erano iniziati alcuni mesi fa con danni superficiali come graffi e la rottura del parabrezza. Tuttavia, la situazione è degenerata il 25 giugno scorso, quando l’uomo ha lanciato dell’acido corrosivo sulla parte laterale destra e sul parabrezza del veicolo, danneggiando anche l’interno del portabagagli. La vittima ha manifestato forte preoccupazione per la propria sicurezza, al punto da valutare l’idea di lasciare la propria abitazione.
Le indagini dei Carabinieri, supportate dall’acquisizione di filmati e altri riscontri, hanno permesso di identificare il 43enne come autore degli atti persecutori e dei continui appostamenti nei pressi dell’abitazione della donna. Durante l’interrogatorio in caserma, l’uomo non ha fornito alcuna giustificazione per i suoi comportamenti.
Il 43enne è quindi tradotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria.