Un team di ricerca internazionale ha sviluppato un sistema innovativo che utilizza l’intelligenza artificiale per diagnosticare l’autismo attraverso l’analisi delle immagini cerebrali. Grazie a una tecnica avanzata di modellazione matematica, questo sistema è in grado di identificare con una precisione compresa tra l’89% e il 95% le variazioni genetiche associate all’autismo, segnando un’importante svolta nella diagnosi precoce e nei trattamenti personalizzati.
Una Rivoluzione nella Comprensione dell’Autismo
Questo approccio innovativo potrebbe rivoluzionare la gestione dell’autismo, una condizione neurologica complessa che fino ad ora è stata principalmente diagnosticata attraverso l’osservazione dei comportamenti. Gli scienziati sottolineano che, nonostante l’autismo venga tradizionalmente individuato sulla base dei sintomi comportamentali, esiste una solida base genetica alla condizione. Il nuovo sistema, basato sul DNA, potrebbe quindi trasformare radicalmente la comprensione e il trattamento dell’autismo.
Tecnica di Modellazione Matematica e Variazioni Genetiche
Il sistema sviluppato utilizza una tecnica di modellazione matematica per analizzare le strutture cerebrali, rivelando modelli specifici che prevedono variazioni in determinate regioni del codice genetico dell’individuo. Queste variazioni, note come “variazioni del numero di copie”, comportano l’eliminazione o la duplicazione di segmenti di DNA, e sono strettamente collegate all’autismo.
Implicazioni per la Diagnosi e il Trattamento
La possibilità di diagnosticare l’autismo attraverso l’analisi genetica e cerebrale rappresenta un enorme passo avanti. Questo metodo non solo permette di individuare precocemente la condizione, ma apre anche la strada a trattamenti su misura, migliorando la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.





