Anche nei giorni feriali proseguono i controlli serrati dei carabinieri nelle cittadine turistiche della Penisola Sorrentina, focalizzati soprattutto sulle spiagge che il gran caldo ha reso particolarmente affollate, superando le aspettative dei gestori dei lidi balneari. Durante lo scorso fine settimana, i militari dell’Arma, operanti sia in borghese che in costume, hanno sorpreso diverse persone comportarsi in modo indisciplinato. Tra i casi riscontrati, vi erano disturbi arrecati ad altri bagnanti e situazioni di fumo di marijuana, noto localmente come “spinelli”, praticate pubblicamente.

Interventi e Sanzioni
I controlli dei carabinieri hanno portato a denunce e sanzioni per coloro che non rispettavano le norme di convivenza civile, disturbando la quiete pubblica e il buon vivere delle spiagge locali. Il comando provinciale di Napoli ha supervisionato direttamente le operazioni, assicurando il rispetto delle regole anche in situazioni di grande afflusso turistico.

Afflusso di Turisti e Profilo dei Bagnanti
Le spiagge napoletane hanno registrato un autentico sold out, con una significativa presenza di giovani, abbassando notevolmente l’età media dei bagnanti. Numerose famiglie con bambini si sono unite agli adolescenti, con un mix di mezzi privati e pubblici utilizzati per spostarsi, inclusi molti scooter.

Azioni dei Carabinieri
I carabinieri, operanti in borghese per mantenere un profilo basso, hanno pattugliato attivamente le spiagge, pronti a intervenire per preservare la libertà e la sicurezza di tutti i turisti. Il costume da bagno e il telo mare hanno consentito loro di passare inosservati, garantendo un pronto intervento in caso di necessità.

Identificazioni e Segnalazioni
Nei comuni di Vico Equense e Meta, i carabinieri della compagnia di Sorrento hanno identificato 240 ragazzi, principalmente tra i 17 e i 20 anni, tra cui 28 con precedenti penali. Inoltre, 14 giovani sono stati sorpresi sotto l’ombrellone mentre fumavano marijuana, comportamento che è stato sanzionato e segnalato alle autorità preposte.

Controlli sui Mezzi e Sanzioni
Gli scooteristi sono stati particolarmente sotto osservazione, con 58 mezzi controllati e 20 centauri sanzionati per mancato utilizzo del casco protettivo, in barba alle normative vigenti.