In un’operazione su larga scala, i carabinieri della stazione di Marigliano hanno scoperto 24 abitazioni allacciate illegalmente alla rete elettrica nel quartiere Pontecitra, un’area di edilizia popolare della città. L’operazione, durata tre giorni, ha portato alla denuncia di 24 persone per furto aggravato.
L’Operazione dei Carabinieri
I militari, nell’ambito di un controllo mirato a verificare l’esistenza di allacci abusivi, hanno scoperto che le abitazioni coinvolte avevano realizzato collegamenti irregolari alla rete pubblica, garantendosi la fornitura di energia elettrica senza sostenere alcun costo. Questa pratica illecita, oltre a rappresentare un furto di risorse, pone seri rischi di sicurezza per gli abitanti delle case e per l’intera comunità.
L’Intervento del Personale Enel
In seguito alla scoperta, il personale Enel è intervenuto per mettere in sicurezza la situazione. Sono stati installati nuovi contatori regolarizzati per ciascun nucleo familiare, garantendo così la continuità della fornitura elettrica ma in modo legale. Questo intervento ha permesso di ristabilire la legalità e di prevenire ulteriori danni economici.
Il Danno Economico
Il danno economico derivante dagli allacci abusivi è ancora in corso di quantificazione. Tuttavia, è evidente che tali pratiche contribuiscono significativamente alle perdite per il gestore della rete elettrica e, indirettamente, per tutta la collettività, che si ritrova a sostenere costi più elevati.
Implicazioni e Risposte
Le denunce per furto aggravato sottolineano la gravità del reato e l’impegno delle forze dell’ordine nel combattere tali fenomeni. L’operazione a Pontecitra rappresenta un esempio di come la collaborazione tra carabinieri e fornitori di servizi pubblici sia essenziale per affrontare e risolvere situazioni di illegalità diffusa.