Ieri pomeriggio, a Ischia, un grave incidente sul lavoro ha coinvolto un operaio di 42 anni, residente a Barano d’Ischia. L’uomo è rimasto vittima di un drammatico infortunio mentre stava eseguendo lavori di rifacimento del manto stradale all’interno di un condominio situato in via Mazzella 53.
Dinamica dell’Incidente
L’incidente è avvenuto quando l’operaio è rimasto incastrato nella benna miscelatrice di un caterpillar, un macchinario pesante utilizzato per il movimento terra e la miscelazione dei materiali. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, la gravità delle ferite riportate ha richiesto il trasferimento d’urgenza dell’uomo, in codice rosso, presso l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Purtroppo, per i medici è stato inevitabile procedere con l’amputazione della gamba destra dell’operaio.
Condizioni di Lavoro Non Regolari
Le prime indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Ischia e della locale stazione hanno rivelato una situazione preoccupante: l’operaio stava lavorando in condizioni non regolari. Questo fatto aggiunge un ulteriore strato di gravità alla già tragica vicenda, sollevando interrogativi sulle condizioni di sicurezza e legalità nei cantieri della zona.
Interventi delle Autorità
In seguito all’incidente, i militari hanno proceduto con il sequestro dell’attrezzatura utilizzata e dell’intera area di cantiere, che si estende su circa 190 metri quadrati. L’indagine è ora nelle mani del personale dell’Asl Napoli 2 Nord, che sta collaborando con le forze dell’ordine per fare luce sulle responsabilità e sulle eventuali irregolarità presenti nel cantiere.
Implicazioni e Riflessi
Questo incidente mette in luce la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro, specialmente in settori ad alto rischio come quello edilizio. La tragica amputazione della gamba di un lavoratore è un doloroso promemoria delle conseguenze che possono derivare da negligenze e mancanze in termini di sicurezza e regolamentazione.





