Nel contesto di un’operazione congiunta, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Afragola hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli – Ufficio G.I.P. relativa all’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di due individui. Queste persone sono ritenute gravemente indiziate dei reati di sequestro di persona, detenzione e porto illegale di armi, lesioni e rapina, tutti aggravati dal metodo mafioso. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalle forze dell’ordine, i fatti si sarebbero verificati nelle zone di Afragola e Somma Vesuviana e avrebbero coinvolto modalità brutali e aggressioni contro la vittima. Si narra di un episodio in cui la vittima è sequestrata per oltre un’ora e sottoposta a violenze fisiche.
L’arresto di queste due persone è un passo significativo nell’azione delle autorità per contrastare il crimine organizzato e garantire la sicurezza dei cittadini. L’aggravante del metodo mafioso sottolinea la gravità delle azioni commesse e l’importanza di combattere con fermezza ogni forma di criminalità che mina la tranquillità e il benessere della comunità.





