Nella continua lotta contro la criminalità organizzata, i Carabinieri hanno condotto una massiccia operazione di polizia nel rione Savorito, portando alla luce un vero e proprio tesoro di stupefacenti e armi illegali. Il risultato dell’operazione è sorprendente: più di 25 chili di droga, due pistole funzionanti e centinaia di proiettili sono scoperti nel corso delle perquisizioni. L’inizio dell’inchiesta ha visto l’arresto di Maurizio e Francesco Di Martino, padre e figlio, presso la cui abitazione è trovata una quantità impressionante di sostanze stupefacenti. Tra queste, 121 panetti di hashish, oltre 12 chili di droga contrassegnata dal logo “Narcos”, più di due chili di marijuana, 350 dosi di cocaina e 5 pietre di questa sostanza ancora da tagliare, per un totale di 590 grammi. Inoltre, sono rinvenuti 2 involucri di cocaina già pronta all’uso, pesanti complessivamente 552 grammi.
L’operazione non si è limitata alla sola ricerca di droga, ma ha anche portato alla scoperta di armi illegali. Gennaro Sullo, 60 anni, è arrestato dopo che i Carabinieri hanno trovato nella parete di una camera della sua abitazione due pistole perfettamente funzionanti, insieme a centinaia di proiettili di diversi calibri. Oltre a ciò, sono rinvenuti più di 8 chili di marijuana e 400 grammi di cocaina. L’uso dello stucco per nascondere la droga nelle pareti era evidente, con chiari segni di stuccatura visibili dopo l’intervento dei Carabinieri.
Tutti gli arrestati sono attualmente detenuti in attesa di giudizio, mentre le armi illegali sono state recuperate e sequestrate, rappresentando un significativo successo per le forze dell’ordine nell’azione di contrasto al crimine organizzato.





