Una disputa familiare nelle campagne di San Marzano di San Giuseppe, provincia di Taranto, ha portato a una tragica e scioccante perdita. La ricostruzione dei carabinieri del Comando provinciale di Taranto insieme alla Compagnia di Manduria ha evidenziato un evento che ha causato la morte di Antonio D’Angela, 60 anni, allevatore di cavalli. Secondo quanto ricostruito dalle autorità, durante una discussione, Angelo D’Angela avrebbe sparato un colpo d’arma da fuoco in mezzo alla lite con altre persone, ma purtroppo, l’errore dell’arma ha colpito il padre, raggiungendolo all’arteria femorale. Questo tragico incidente ha portato al decesso di Antonio D’Angela una volta giunto all’ospedale.
È lo stesso figlio, Angelo D’Angela, a trasportare il padre ferito all’ospedale, ma purtroppo, nonostante i tentativi di salvargli la vita, Antonio D’Angela è deceduto una volta giunto in struttura sanitaria.
Le autorità hanno proceduto all’arresto di Angelo D’Angela per l’accusa di omicidio accidentale nei confronti del padre. Inoltre, è fermato anche Massimiliano Papari, 42 anni, presumibilmente coinvolto nell’aggressione.
Questo tragico episodio ha scosso profondamente la comunità locale, sconvolgendo non solo i familiari coinvolti ma anche coloro che sono venuti a conoscenza di questa drammatica vicenda. La perdita di una vita in queste circostanze è una tragedia che lascia sgomenti e riflessivi.
