Una lite scoppiata per motivi apparentemente banali si è trasformata in un atto di violenza preoccupante tra minorenni a Napoli, con conseguenze gravi per uno dei giovani coinvolti. L’incidente ha avuto luogo in piazza Carlo III, in una notte che avrebbe dovuto essere tranquilla ma che è invece culminata in un atto sconvolgente. Durante la lite, che ha iniziato con pugni e calci, uno dei giovani ha estratto un coltello, ferendo gravemente un coetaneo alle gambe. Il ragazzino di 14 anni ferito è soccorso e immediatamente curato dai sanitari, ma la prognosi di 10 giorni sottolinea la serietà delle ferite subite. Un altro minorenne è stato medicato per contusioni al volto, ed è in corso un’indagine per determinare se sia stato il responsabile dell’aggressione con il coltello.
Questo incidente è particolarmente allarmante poiché coinvolge giovani, i quali dovrebbero godere di un’infanzia e di un’adolescenza libere da violenza e pericoli. Le indagini dei pubblici ministeri stanno cercando di fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente e sulla responsabilità dei diversi soggetti coinvolti. Nel frattempo, è fondamentale che la comunità locale e le famiglie coinvolte ricevano il supporto necessario per affrontare questa situazione difficile.