Negli ultimi anni, l’Italia ha fatto importanti passi avanti nell’offrire sostegno psicologico ai suoi cittadini, sia in risposta alle sfide legate alla pandemia che attraverso nuove iniziative mirate. Tra queste, spiccano due programmi chiave: il “bonus psicologo classico” e il “bonus psicologo per gli studenti universitari”, entrambi progettati per fornire assistenza psicologica accessibile a coloro che ne hanno bisogno.
Il Bonus Psicologo “Classico”
Il “bonus psicologo classico” è stato introdotto inizialmente in risposta alle difficoltà psicologiche scaturite dalla pandemia e recentemente rinnovato con alcune modifiche significative. Questo incentivo mira a offrire supporto a chi ha un reddito familiare basso, con un Isee fino a 50.000 euro. Inizialmente, il bonus era di 600 euro, ma il rinnovo ha portato a un massimo di 1.500 euro.
Nel rapporto annuale dell’INPS, è stato riportato che nel 2022 sono state presentate complessivamente 395.000 domande per il bonus psicologo classico. I beneficiari con un Isee inferiore a 15.000 euro hanno ricevuto 600 euro, quelli con un Isee tra 15.001 e 30.000 euro hanno ricevuto 400 euro, mentre coloro con un Isee tra 30.001 e 50.000 euro hanno ottenuto 200 euro. Tuttavia, al momento il decreto attuativo non è ancora ufficiale, e i fondi rimangono bloccati. Si prevede che la distribuzione inizierà entro la fine dell’anno.
Un aspetto significativo è che il bonus psicologo classico sta diventando un programma strutturale, eliminando la necessità di proroghe annuali. Ciò garantirà una continuità nel sostegno psicologico per coloro che ne hanno bisogno.
Il Bonus Psicologo per gli Studenti Universitari
Un’altra iniziativa importante è il “bonus psicologo per gli studenti universitari”. Questo programma è stato istituito dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con uno stanziamento di 40,5 milioni di euro. Si rivolge agli studenti universitari italiani che possono beneficiare di supporto psicologico.
Le università e le istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) avranno un ruolo chiave nell’erogare questo bonus. Gli atenei potranno aderire al bando a partire dalle 12:00 del 26 settembre 2023 fino alle 12:00 del 27 ottobre 2023. Questi istituti riceveranno i finanziamenti per avviare le misure di supporto psicologico destinate agli studenti. L’iniziativa prenderà il via poco più di due mesi dopo, una volta che le università e le Afam avranno ottenuto i finanziamenti necessari.
Questi bonus offrono una luce di speranza per chiunque stia affrontando sfide psicologiche, rendendo l’accesso a un supporto professionale più conveniente ed esteso. L’impegno del governo italiano nel fornire assistenza psicologica dimostra il riconoscimento dell’importanza della salute mentale nella società moderna.