Fine della vacanza in Cilento per il 30enne che dal 7 luglio risultava irreperibile. Lo hanno catturato mentre si trovava in una villa con piscina ad Agropoli, già tradotto in carcere. Deve rispondere di associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
“Antimo Belardo è lo stesso nobiluomo risultato tra gli imputati per l’aggressione ai danni di Gaetano Barbuto, il 23enne gambizzato a Sant’Antimo nel 2020 e rimasto sulla sedia a rotelle dopo l’amputazione degli arti. Riconosciuto e denunciato dalla vittima, Belardo in quel processo finì assolto per non aver commesso il fatto. Adesso che Belardo è assicurato alla giustizia è bene che paghi per ogni sua malefatta e a giudicare dalle accuse è già molto introdotto negli ingranaggi della malavita. Che la giustizia faccia il suo corso anche nel secondo grado di giudizio nel processo che riguarda Gaetano Barbuto”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra che ha seguito molto da vicino la vicenda di Gaetano Barbuto sin dall’inizio.





