La violenza non ha mai una giustificazione. L’episodio avvenuto a Trentola Ducenta, nel Casertano, dove un padre è finito picchiato selvaggiamente da un gruppo di persone armate di mazze da baseball, è solo l’ennesimo esempio di come la violenza possa degenerare in modo incontrollabile. Secondo quanto riportato dagli investigatori, l’aggressione sarebbe avvenuta a seguito di una lite tra il padre e il figlio del principale aggressore. Ma quale che sia il motivo scatenante, nulla può giustificare l’uso della violenza in questo modo. La reazione del gruppo è spropositata e ha causato un danno irreparabile alla vittima, che ora si trova in coma.
L’azione posta in essere dai cinque aggressori dimostra una chiara volontà di uccidere, il che rende l’episodio ancora più grave. La violenza inaudita utilizzata dagli aggressori dimostra quanto poco rispetto essi abbiano per la vita umana e la dignità dell’essere umano.
L’arresto dei quattro aggressori e la custodia cautelare in cui sono stati posti dimostrano la gravità del reato commesso. Ora spetta alla giustizia fare il suo corso, ma è importante che ci sia una presa di coscienza da parte della società riguardo all’importanza di rispettare gli altri e di risolvere i conflitti in modo pacifico, senza ricorrere alla violenza.