Nel 2025 arriva un sostegno economico significativo per le famiglie con figli, ma non si tratta di un aiuto valido su tutto il territorio nazionale. A beneficiare del contributo saranno infatti soltanto i residenti di una specifica regione italiana. Il Piemonte ha introdotto il Buono Vesta, un bonus annuale fino a 1.200 euro destinato ai nuclei con bambini tra 0 e 6 anni.

Il provvedimento si affianca alle agevolazioni nazionali già attive, come l’Assegno Unico Universale, il bonus asilo nido e il contributo per i nuovi nati del 2025, ma rappresenta un sostegno aggiuntivo per chi risiede sul territorio piemontese.

Come funziona il bonus da 1.200 euro del Piemonte

Il Buono Vesta è rivolto alle famiglie con figli nati dal 1° gennaio 2019 e prevede un importo variabile in base all’indicatore ISEE:

1.200 euro per ISEE fino a 10.000 euro

1.000 euro per ISEE tra 10.000,01 e 35.000 euro

800 euro per ISEE tra 35.000,01 e 40.000 euro

In presenza di un minore con disabilità, l’importo viene elevato a 1.200 euro per tutti i nuclei con ISEE entro i 40.000 euro.

A cosa serve il contributo

Il bonus può essere utilizzato per una vasta gamma di servizi utili al benessere del bambino e al sostegno della famiglia, tra cui:

servizi per la prima infanzia

servizi scolastici e assistenza correlata per la primaria

centri estivi e invernali

baby-sitting a domicilio

attività extrascolastiche come sport, musica, lingue, danza, psicomotricità, nuoto e altre discipline

Come presentare la domanda

La richiesta deve essere inoltrata online tramite il portale vestapiemonte.it, con apertura fissata, per il 2025, alle 00:01 del 20 settembre. La domanda va presentata per ciascun figlio, e per ottenere il rimborso è necessario caricare ricevute, scontrini e fatture che attestino le spese sostenute.

Gli altri bonus attivi a livello nazionale

Accanto al contributo piemontese, restano disponibili:

Bonus nuovi nati 2025: 1.000 euro una tantum tramite carta prepagata per acquisti di prodotti per l’infanzia

Assegno Unico Universale: importo variabile in base all’ISEE e al numero dei figli

Bonus asilo nido: copertura parziale o totale delle rette, entro i limiti previsti

Detrazioni fiscali: fino a 1.500 euro per spese sanitarie dei figli