Le pensioni sono un diritto costituzionale in Italia, ma raggiungere una rendita pensionistica di 2000 euro al mese rimane un obiettivo complesso per molti lavoratori. Le difficoltà derivano da un sistema previdenziale che, a causa di una gestione poco lungimirante e di un progressivo invecchiamento della popolazione, si trova sotto pressione. Questo scenario rende il raggiungimento di una pensione adeguata sempre più impegnativo, soprattutto per i lavoratori precari o impiegati in forme di lavoro non regolari.

Le Opzioni di Pensionamento nel 2024
Nel 2024, il pensionamento di anzianità si ottiene a 67 anni con almeno 20 anni di contributi ma a chi la pensione arriva fino a 2000 euro? Veramente pochi. È anche possibile usufruire di quota 103, che permette di ritirarsi con 41 anni e 6 mesi di contributi versati. Tuttavia, per chi ha iniziato a lavorare più tardi, ad esempio dopo aver conseguito una laurea intorno ai 25 anni, raggiungere questa soglia di contributi non è semplice, spesso costringendo a proseguire l’attività lavorativa fino all’età pensionabile standard.

Esistono possibilità di anticipare la pensione, ma ciò comporta spesso delle penalizzazioni significative sull’assegno pensionistico. Le misure di prepensionamento attualmente in vigore, infatti, prevedono riduzioni proporzionali dell’importo mensile percepito, penalizzazioni che diventano più severe quanto più precoce è l’accesso al pensionamento.

Simulazioni per una Pensione da 2000 Euro
L’INPS offre uno strumento utile, il simulatore “La mia pensione futura”, per calcolare il possibile importo della pensione basandosi sui contributi versati. Per ottenere una pensione netta di 2.000 euro al mese, secondo il sistema misto attualmente in vigore, è necessario raggiungere un reddito lordo pensionabile di circa 2.800 euro mensili.

Per ottenere tale importo, è necessario avere un montante contributivo adeguato, costruito su un reddito annuo lordo di circa 37.000 euro. Questo richiede, idealmente, un contratto a tempo indeterminato che garantisca una continuità contributiva e la stabilità necessaria per accumulare un montante sufficiente. Tuttavia, per molti lavoratori, specialmente quelli con contratti atipici o a tempo determinato, questo è un traguardo difficile da raggiungere.

Il Sistema Retributivo e Contributivo
Il passaggio dal sistema retributivo al sistema contributivo ha avuto un impatto significativo sulle pensioni. Mentre il vecchio sistema retributivo, basato sugli ultimi stipendi percepiti, tendeva a garantire pensioni più elevate, il sistema contributivo attuale si basa sui contributi effettivamente versati durante la carriera lavorativa. Questo cambiamento ha ridotto le aspettative di pensione per le nuove generazioni di lavoratori, che devono ora concentrarsi su una corretta e continua contribuzione per assicurarsi una pensione dignitosa.

Raccomandazioni
Per coloro che aspirano a una pensione di 2000 euro al mese, è cruciale pianificare con attenzione la propria carriera contributiva. Utilizzare strumenti come il simulatore dell’INPS può aiutare a comprendere meglio le necessità contributive e a identificare le azioni da intraprendere per raggiungere l’obiettivo pensionistico desiderato. Inoltre, è fondamentale mantenere una continuità lavorativa, evitare periodi di disoccupazione e, se possibile, optare per forme di impiego che garantiscano contributi pensionistici adeguati.