Giuliano e Salvatore Desideri, noti come “I Desideri”, hanno vissuto un momento di terrore sabato pomeriggio mentre erano diretti allo stadio Maradona di Napoli per il concerto di Nino D’Angelo. I due fratelli, figli del cantante Nico Desideri, sonoirapinati sulla Tangenziale in una situazione di traffico. Durante il tragitto, uno scooter si è avvicinato al loro veicolo e il passeggero ha minacciato i Desideri con una pistola, esigendo che consegnassero gli orologi che indossavano. I malviventi hanno portato via gli orologi e sono fuggiti rapidamente dalla scena. Nonostante lo shock per l’accaduto, Giuliano e Salvatore hanno deciso di proseguire verso lo stadio per il concerto, ma hanno immediatamente segnalato l’incidente alle autorità competenti.
L’accaduto ha suscitato una forte reazione sui social media, dove i Desideri hanno pubblicato un video per diffondere la notizia dell’aggressione. Grazie alla loro testimonianza online, l’episodio è stato portato all’attenzione della polizia, che ha avviato le indagini per identificare e arrestare i responsabili della rapina.
“Non avevano nemmeno 16 anni, così non si può vivere. Napoli è bellissima ma non si può stare sempre con l’ansia”, hanno commentato i due artisti casertani sui loro canali social poco dopo l’incidente.
Il deputato Francesco Borrelli ha anche preso posizione sull’accaduto, ribadendo la necessità di aumentare la presenza delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza sulle strade di Napoli, compresa la Tangenziale.





