Dopo diciassette giorni di angoscia e ricerche, Angelica Nese, la giovane di 26 anni originaria di Contursi, è stata ritrovata dinanzi alla stazione ferroviaria di Battipaglia. Scomparsa l’11 giugno, la ragazza è stata individuata dai carabinieri la scorsa notte, tra giovedì e venerdì, verso le 2. Al momento del ritrovamento, Angelica era denutrita e in stato di agitazione. I carabinieri, dopo aver identificato la ragazza, non hanno esitato a chiamare il personale del 118. Un’ambulanza del Vopi del distaccamento di Eboli è giunta sul posto e ha accompagnato Angelica all’ospedale di Salerno. Per i familiari della giovane è stato un sollievo sapere che Angelica è ritrovata sana e salva, mettendo fine a giorni di preoccupazioni e angosce.
Le Indagini sulle Cause dell’Allontanamento
Le autorità stanno cercando di fare luce sui motivi dell’allontanamento della ragazza, che sembra essere stato volontario. Angelica potrebbe essere ascoltata dagli investigatori per comprendere cosa è accaduto e perché ha deciso di scomparire senza dare notizie di sé per oltre due settimane. Il suo stato di denutrizione ha reso necessario un immediato soccorso e il trasferimento d’urgenza all’ospedale di Salerno, dove èrichiesta anche una consulenza psichiatrica per valutare le cause del suo stato di agitazione.
Il Percorso della Scomparsa
Angelica era partita da Contursi Terme il 15 giugno per recarsi a Battipaglia, ma non è più rientrata. La famiglia, preoccupata, ha denunciato la scomparsa ai carabinieri della compagnia di Eboli, avviando così le ricerche. Nei giorni scorsi, numerosi appelli per ritrovare Angelica sono lanciati sui social dai familiari. La giovane era avvistata in un chiosco di Salerno in compagnia di uno sconosciuto, e un video che la ritraeva era stato inviato alla famiglia. Questo indizio ha permesso agli investigatori di restringere le ricerche nella provincia di Salerno, concentrandosi particolarmente tra Battipaglia e Contursi Terme.
Il Ritrovamento
La scorsa notte, durante un controllo delle strade del centro, i carabinieri della compagnia di Battipaglia, sotto la guida del capitano Samuele Bileti, hanno notato Angelica nei pressi della stazione ferroviaria. Le hanno chiesto le generalità e l’hanno identificata, mettendo fine al lungo periodo di incertezza.