La vicenda del Residence I Platani nel centro di Casalnuovo di Napoli raggiunge un punto critico, con oltre 50 famiglie che rischiano lo sfratto a seguito dell’annullamento delle sanatorie comunali che avevano temporaneamente mutato la destinazione d’uso degli appartamenti. Oggi, il Tar Campania è chiamato a pronunciarsi su una questione intricata che si trascina da oltre dieci anni, coinvolgendo ricorsi, denunce e indagini della Procura di Nola sulla regolarità dei permessi concessi dal Comune. La controversia legale riguardante il Residence I Platani nel cuore di Casalnuovo di Napoli raggiunge un momento cruciale, con più di cinquanta famiglie che si trovano nel limbo legale dopo l’annullamento delle sanatorie comunali. Queste sanatorie avevano temporaneamente modificato la destinazione d’uso degli appartamenti, consentendo alle famiglie di acquistarli come prima casa, nonostante la struttura fosse originariamente concepita come residence turistico.

La questione, ormai decennale, si è complicata ulteriormente con l’apertura di indagini da parte della Procura di Nola, che ha incaricato la Guardia di Finanza di acquisire tutta la documentazione relativa ai permessi concessi dal Comune di Casalnuovo alla società immobiliare responsabile delle compravendite negli anni precedenti.

Oggi, il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Tar) è chiamato a pronunciarsi sulla vicenda, a seguito dell’annullamento delle sanatorie da parte degli uffici comunali. Questo verdetto avrà ripercussioni significative sulla vita di più di cinquanta famiglie che da anni risiedono, di fatto, in un residence turistico trasformato in abitazioni.

La situazione è resa ancora più intricata dalla presenza di ricorsi e denunce che hanno caratterizzato il percorso legale di questa vicenda complessa. Uno degli sviluppi più recenti è l’indagine in corso della Procura di Nola, che cerca di fare luce sulla regolarità dei permessi rilasciati dal Comune di Casalnuovo alla società immobiliare coinvolta.

La decisione del Tar sarà determinante per il destino di queste famiglie, poiché il rischio di sfratto si profila all’orizzonte. Nel frattempo, la Procura di Nola continua il proprio lavoro investigativo, alimentando l’attesa per un verdetto che potrebbe segnare una svolta nella complessa vicenda legale del Residence I Platani.