Gli agenti del reparto Tutela Ambientale-Investigativa Centrale della polizia municipale hanno condotto un sequestro presso un negozio gestito da una cittadina cinese nella zona di Poggioreale. L’operazione ha portato al recupero di ben 600 coltelli, tutti in vendita senza alcuna licenza per il commercio di armi da taglio. Le armi sequestrate, tutte coltelli a serramanico, presentavano una varietà di forme e dimensioni. Ciò che ha sollevato preoccupazioni è stata la mancanza totale di documentazione che autorizzasse la vendita di armi da taglio. La titolare del negozio è pertanto denunciata per aver esercitato la vendita di tali oggetti senza il permesso legale richiesto.
Parallelamente, durante i controlli condotti dall’Unità Operativa territoriale in zona Soccavo/Pianura, sono elevati ben 20 verbali. Le sanzioni riguardavano principalmente guida senza patente, mancanza di copertura assicurativa e mancato utilizzo del casco protettivo. Questi controlli hanno evidenziato una serie di infrazioni al codice stradale, con numerosi individui sanzionati per la mancanza di documentazione obbligatoria e l’omissione delle norme di sicurezza durante la guida.
Il sequestro dei coltelli presso il negozio cinese è un passo significativo nel tentativo di regolare la vendita di armi da taglio non autorizzate, contribuendo a garantire la sicurezza pubblica e a prevenire l’uso improprio di oggetti potenzialmente pericolosi.