Nella serata di ieri, una tragedia ha scosso l’Ospedale di Cosenza, dove un bambino di soli 15 mesi, Domenico Maria Di Cicco, ha perso la vita. Nel frattempo, il suo fratellino di appena 5 mesi è trasferito in gravi condizioni all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Gli accertamenti preliminari indicano che la morte del piccolo potrebbe essere causata da un batterio, forse presente nell’acqua di un pozzo di proprietà della famiglia.

La coppia, residente a Cassano allo Ionio, aveva portato i loro due figli al nosocomio di Cosenza provenienti da Castrovillari. Il bambino più grande, Domenico, aveva una febbre persistente di oltre 40 gradi da diversi giorni ed è ricoverato in condizioni già molto gravi. I medici hanno rilevato un quadro metabolico ed elettrolitico scompensato, e le sue condizioni si sono deteriorate rapidamente fino alla tragica conclusione avvenuta nel pomeriggio di ieri.

Appena un’ora prima, anche il fratellino di 5 mesi è portato nello stesso ospedale con una gastroenterite grave e condizioni critiche. Nel corso della notte, è trasferito d’urgenza all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove attualmente si trova ricoverato in condizioni stabili.

Gli operatori sanitari a Cosenza hanno fatto tutto il possibile per identificare l’origine dei sintomi gravi, ma purtroppo non sono riusciti a prevenire la tragedia che ha colpito il bambino più grande. I primi accertamenti hanno escluso l’ipotesi di un’infezione batterica da meningococco e si sta ora cercando di comprendere se fattori ambientali possano aver giocato un ruolo nella grave sintomatologia.

La famiglia vive in una zona rurale, e questo potrebbe avere implicazioni sulla possibile fonte di contaminazione. Nel momento del dolore, il genitore ha reagito con comprensibile disperazione, causando alcuni danni materiali nel reparto dell’ospedale.