Una situazione di estrema violenza è avvenuta su un treno delle linee suburbane Piedimonte Matese-Napoli, gestite dall’Ente Autonomo Volturno. Un passeggero con un biglietto non valido ha reagito in modo violento quando il suo comportamento è stato contestato. Questo ha portato a un’aggressione fisica a un capotreno e al raggiungimento di un macchinista con un morso. L’incidente è avvenuto presso la stazione di Sant’Angelo in Formis, nel Casertano. A causa dell’aggressione, è stato necessario sopprimere la corsa del treno, causando disagi per i passeggeri e interruzioni nel servizio di trasporto pubblico.

Umberto De Gregorio, presidente di Eav (Ente Autonomo Volturno), ha condiviso la vicenda attraverso i suoi profili social, denunciando l’atto di violenza e condannandolo fermamente. De Gregorio ha sottolineato che l’autore dell’aggressione è stato individuato e bloccato. Nel suo post sui social, ha espresso un desiderio per una maggiore presenza delle forze dell’ordine non solo sui treni e nelle stazioni, ma anche in altri luoghi pubblici come piazze, ospedali e scuole. Ha riconosciuto, tuttavia, che questa è una sfida quasi impossibile da realizzare.

Il presidente di Eav ha espresso solidarietà e vicinanza al macchinista e al capotreno coinvolti nell’aggressione. Questo evento mette in luce l’importanza di garantire la sicurezza e il rispetto in tutti i contesti pubblici, specialmente nei trasporti pubblici dove i passeggeri e il personale devono sentirsi al sicuro e protetti.